Ogni tanto bisogna fermarsi. L'anima e il cuore devono guardarsi negli occhi, concedersi un lusso e prendersi magari un appuntamento, sedersi a parlare, farsi una carezza, un complimento, asciugarsi una lacrima a vicenda. Ognuno dei due ha il dovere di intervenire se vede l'altro in pericolo come due amici per la pelle, come due gemelli che in certi momenti hanno quelle sensazioni particolari e sentono l'altro in pericolo. Ci sono situazioni dove occorre intervenire soprattutto quando l'uomo si maltratta, non si considera e si lascia andare non dando quell'importanza alla propria vita di cui tutti hanno il dovere di mantenere fin da piccoli. E questa vita con il corpo un giorno va dal cuore e dall'anima con il libro mastro dei conti. Tutto il credito concesso adesso va pagato e le risorse se sono buone e pingui coprono il debito altrimenti sono guai grossi. Molto.
Bisogna amarsi, bisogna rispettarsi, occorre volersi bene come se fossimo noi i nostri figli ogni tanto e se per loro faremmo qualunque cosa ancora di più dobbiamo farla per noi stessi proprio in virtù del fatto che vogliamo bene a loro e dobbiamo accompagnarli alla vita ed essere sempre al massimo della forma mentale e fisica.
Durante il cammino fermiamoci a guardare cosa stiamo facendo, se stiamo conducendo una vita sana e corretta oppure se abbiamo abbandonato le buone abitudini di respirare aria buona, bere acqua pulita e mangiare cibo sano. Trascurarsi fumando, bevendo, dormendo poco è quanto di più aggressivo si possa fare verso se stessi.
Ecco perchè è importante che anima e cuore si confrontino su questi argomenti, per capire se uno può salvare l'altra da eventuali percorsi pericolosi. Esagerare con la ricerca di soluzione dei problemi, con le preoccupazioni e con lo sforzo fisico ai fini di una utopica vita migliore porta a sperperare sana e preziosa energia utile a onorare un'esistenza che ci è stata generosamente donata dall'universo, da Dio, dai nostri genitori.
Abbi cura di te.