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Immagine del redattoredanilocazzulo

Credendosi e credendoci.

Quando vuoi fortemente qualcosa, sia esso un oggetto o raggiungere un obiettivo, devi comprendere bene veramente se conviene investire lì energia, rabbia, sudore, volto, unghie, dolore ma anche gioia. Dovresti domandarti dove ti potrebbe portare tutto ciò, incontro a chi, lontano da cosa, insomma, se lo vuoi davvero, ma davvero! La certezza di ciò che esiste non basta a dare la felicità, occorre cercarsi bene dentro, fare molta pulizia e, come se si dovesse svuotare una stanza, viene il momento di gettare pure qualche certezza se circondata da troppe scorie e tanti dubbi. Valutare se sarà un sacrifio non e' facile perchè e' come pretendere di conoscere il futuro ma il più delle volte il male di vivere e' un motivo più che sufficiente per dire basta. Se hai buoni strumenti e un appoggio incondizionato, la traversata sarà ardua ma l'altra sponda assumerà sempre contorni più puliti ed evidenti nell'avvicinarsi alla meta. Per migliorarsi occorre surclassarsi, sovrastare, avanzare, cingolare lasciando tutto come sta..."alla sua immobilità". Credere in un progetto significa pensarlo, disegnarlo, approvarlo e avverarlo costruendolo pezzo dopo pezzo arrivando anche a casa tardi, non dormendo e non mangiando se occorre, lasciando da parte anche ciò che ci sembra sempre così naturale. Mio nonno cominciò a 50 anni suonati e, dopo una vita di stenti che non lo soddisfaceva si mise in gioco e i primi anni furono devastanti ma li superò solo grazie alla sua tenacia e a una donna che lo incitava a non mollare mai. Mio padre perse chili, vista e muscoli in un progetto da quarantenne che lo vedeva indebitarsi per acquistarsi le spalle del suo lavoro passando pure sopra alla ludicità di un figlio decenne che voleva correr sui campi e a tutte le situazioni che la facciata pretendeva, tutto per darsi un obiettivo, costruirsi un futuro e dare alla sua famiglia quello che poi e' riuscito a dare: dignità e sicurezza. Credendosi e credendoci si può. Soprattutto nei tempi più bui.

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