Abbiamo una sola maniera per resistere a questo tempo così poco incline al dare, l'unico modo per rispondere alle continue angherie che ci vengono imposte da questa alienante società che ti pugnala alle spalle e non bastano più gli occhi sulla nuca e mani ben forti per ripararsi dagli stormi di ingiustizie che piovono addosso ogni giorno. C'e' un modo per risvegliare dal “basso” una volontà che è quella di ricostruire. Se un grattacielo scricchiola ed è pericolante lo demolisco e riparto dalle fondamenta. Questo vale concretamente nell' edilizia ma idem va fatto con l'anima riguardo alle storie personali e per l’agognata ricostruzione di questo agonizzante pianeta. I rapporti si incrinano ormai fin dalle cose più banali, i ragazzini mettono il pelo molto prima e nella caverna fanno entrare solo chi è come loro. Non c’e’ spazio per pizzi, merletti, sentimenti, bei gesti e parole, non c’e’ spazio per una carezza o per una lacrima di emozione pura. Allora ecco che è proprio là che bisogna rinascere, dai gesti comuni, quelli che forse troppo spesso abbiamo relegato al ruolo di scontati o insignificanti. Portare un caffè a letto è importante, come lo è accogliere una lacrima senza dire “non piangere”. Offrire a sorpresa un bicchiere d'acqua come simbolo della vita. E’ importante chiedersi: “come stai” anche solo per rompere quel silenzio che come le nuvole nere e frastagliate quando avanzano, incombe spesso sulle nostre vite. Occorre il sorriso gratis, la preoccupazione (nel senso latino del termine) ma soprattutto volere “il Bene” di un altro. Occorre la cortesia, chiedere permesso, CHIEDERE SCUSA, dire grazie, osservare, rispettare nei gesti e nelle precedenze. Serve volere bene prima a se stessi e di conseguenza agli altri. L’unico modo è l’Amore nel suo significato universale e libero da ogni premeditazione e convenienza. Dobbiamo solo Vedere. Guardare l’altro. Ecco l’unico modo per ricominciare. Facendolo in tanti e incominciando questo percorso da un semplice prato pianeggiante eccoci arrivare a passi consistenti sulla vetta. Ci vuole tempo ma la strada è solo quella. Poi da su…
top of page
Conviene fregarlo il tempo, non dargli importanza e anche quando vorrebbe presentare il conto, dirgli di ripassare. Perciò siediti, rilassati e inizia a leggere.
Post: Blog2_Post
bottom of page
Con te.. Ogni giorno è un dono.