Un passaggio importante nella vita di ogni persona è senz'altro quello di saper ringraziare. Questo gesto così comune e inflazionato da essere divenuto raro e inusuale ha un significato molto più profondo del rispetto che genera nella persona che lo riceve ma è l' atto di crescita personale più importante, profondo e complesso che una mente possa mettere in funzione. Una vera e propria arte tra le più elevate espressioni dell'anima dai significati più umani, fra cui amicizia, favore, piacevolezza, leggiadria, gratuità, e non ultimo gratitudine. Se pensiamo a ogni istante della nostra vita, a ogni passo e movimento che abbiamo compiuto troveremo sicuramente sempre dei motivi per ringraziare qualcuno: dai nostri genitori che ci hanno messi al mondo a chi ci ha prestato una penna per scrivere un appunto in un momento qualsiasi.
Tutto è degno di ringraziamento e anche l'errore lo è perchè da esso nasce la possibilità di rimediare. Si trova un motivo di ringraziamento soprattutto negli errori perchè sono il movente della crescita che ovviamente bisogna sapere cogliere e qui invito i papà che leggono a non considerare i matrimoni finiti come uno sbaglio o come un tempo lasciato al nulla. Da lì siamo usciti con le ossa rotte e il cuore trasandato ma quanto siamo cresciuti? Che occasione è stata o sarà per capire dove e con chi possiamo andare? Chi ha figli deve ringraziare ancora di più perchè altrimenti non ci sarebbero ed è questo che trasforma l'amore di un padre verso i figli che è già immenso in un amore senza alcuni confini che dà una spinta ulteriore a essere padri veramente. Che grande occasione.
Ringraziamo chi ci mette in difficoltà per farci conoscere le nostre risorse e i nostri limiti, chi ci fa perdere la pazienza, chi ci offende per farci conoscere il nostro fondo e chi ci lascia affinchè da noi stessi possiamo raccogliere le risorse per nascere nuovamente. A volte non è facile trovare un senso a certe situazioni ma l'Universo, chiamatelo Dio se volete, sa cosa è giusto per noi e di cosa abbiamo bisogno per evolverci. Ringraziamo chi lavora con noi, chi ci è figlio, chi ci è genitore, chi ci è amico e tutto quello che diamo per scontato. Ringraziamo nostra moglie o il nostro marito per ogni gesto che siamo abituati a ricevere. Ringraziare fa bene e ci fa stare bene. Chi riesce, poi, ringrazi la malattia e l'impedimento perchè sono occasioni per conoscere mondi prima altrimenti inesplorati e magari trasmettere ancora coraggio. Ringraziare e ringraziarsi totalmente e completamente è il primo passo per ritrovare il sorriso e il saluto di tutti: è l'unica strada facile e in discesa ma l'uomo non la percorre quasi mai.
Grazie amore mio. Grazie perché mi fai ridere...mi cavi fuori le lacrime ...